L'accordo richiede che lo Stato monitori la scuola Contra Costa che ha trattenuto gli studenti

Elyse K., madre di due gemelli nella contea di Contra Costa, sapeva che qualcosa non andava nella nuova scuola dei suoi figli quando sua figlia, che allora aveva 8 anni, si rifiutò di scendere dall'auto durante il rientro mattutino.

"Ha detto che l'avevano appesa al muro, come un cappotto su un attaccapanni, con le gambe aperte a forma di X", ha detto il genitore, che ha chiesto di rimanere anonimo per proteggere l'identità dei suoi figli. "Ha detto che ne aveva abbastanza e che non voleva tornare indietro."

Allarmata, Elyse K. ha confermato la storia al personale della Marchus School e ha chiesto allo Stato di indagare. Le sue azioni, insieme a quelle di altri genitori, hanno portato a una causa conclusa la scorsa settimana che richiedeva cambiamenti sistemici alla scuola pubblica di Concord per bambini con gravi problemi emotivi e comportamentali.

"Mi sento bene perché questo significa che le cose cambieranno", dice Elyse K., i cui figli ora frequentano la scuola superiore. "I miei figli ora non vanno più da quella scuola, ma questo aiuterà i loro amici e tutti gli altri studenti che verranno dopo di loro... Non ci sarà spazio per i fallimenti sistemici che c'erano prima."

Secondo l’accusa, la Marchus School aveva utilizzato tattiche estreme – come restrizioni fisiche e isolamento – per punire gli studenti e controllare il loro comportamento, in violazione dei loro programmi educativi individualizzati. Tali tattiche sono legali in California ai sensi dell'Assemblea Bill 2657, ma solo se lo studente rappresenta una minaccia immediata per se stesso o per gli altri. La tattica dell’isolamento e della contenzione non è mai consentita come strumento disciplinare.

L’accordo, annunciato all’inizio di questo mese, richiede che lo Stato monitori attentamente la Marchus School per due anni per garantire che gli studenti siano al sicuro e non soggetti a misure così estreme, e per formare il personale sulla disciplina positiva. È in corso un accordo separato con l'Ufficio dell'Istruzione della Contea di Contra Costa, che gestisce la scuola.

Lo stato non ha ammesso la responsabilità, ma ha già condotto la prima ispezione della Marchus School e l'ha giudicata conforme alle riforme, ha affermato Maria Clayton, direttrice delle comunicazioni del Dipartimento dell'Istruzione della California.

L'Ufficio dell'Istruzione della Contea di Contra Costa non ha rilasciato commenti sul caso perché il suo accordo separato non è stato ancora finalizzato. Ma nel 2019, quando è stata intentata la causa, un portavoce del dipartimento ha affermato che la scuola era conforme alle leggi sulla disciplina statale dal 2018.

I sostenitori dei diritti dei disabili hanno salutato l’accordo come una vittoria per gli studenti con disabilità, che costituiscono la stragrande maggioranza degli studenti che sono confinati e isolati nelle scuole della California.

"Ciò che è veramente importante qui è che lo Stato si stia intensificando per assumersi la responsabilità degli episodi di isolamento e contenzione", ha affermato Tara Ford, consulente senior presso Public Counsel. "E lo stanno abbinando alla formazione su interventi e supporti comportamentali positivi.... Questo è rivoluzionario."

La maggior parte degli stati limita o vieta l’uso dell’isolamento e della contenzione come mezzo per punire o controllare gli studenti. Ma ciò accade ancora, a volte con risultati catastrofici. Una scappatoia comune si verifica quando un distretto invia uno studente con problemi comportamentali a una scuola privata per servizi specializzati, e la scuola privata opera in gran parte senza controllo. Nel 2018, uno studente di Davis di 13 anni affetto da autismo è morto dopo che il personale della sua scuola privata lo ha trattenuto per un’ora e mezza. Lo stesso anno, due studenti di Los Angeles in una scuola privata dovettero essere curati al pronto soccorso dopo aver riportato contusioni mentre erano immobilizzati.

Per Elyse K., all'inizio la Marchus School sembrò una manna dal cielo. L'ansia e le sfide comportamentali dei suoi figli hanno portato a problemi quasi costanti nella loro scuola normale. Suo figlio, ad esempio, spesso abbandonava la classe o commetteva atti di autolesionismo, come sbattere la testa contro una scrivania. La scuola chiamava Elyse K. così spesso, ha detto, che alla fine ha lasciato il suo lavoro di insegnante di scuola materna per prendersi cura dei suoi figli.

Così, quando il personale distrettuale ha consigliato Marchus, una scuola progettata per aiutare gli studenti come la sua, Elyse K. si è sentita sollevata. Alla fine, pensò, avrebbero ricevuto la consulenza e l’attenzione specializzata di cui avevano bisogno.